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Federico Marchi racconta la sua stagione "trail"

Al termine di una stagione lunga e impegnativa volevo condividere con tutti gli amici della Happy Runner le emozioni vissute nelle gare cui ho preso parte quest'anno. Diciamo che oltre ad alcune competizioni di contorno (tra cui consiglio a tutti il Trail Aschero a Vado Ligure verso maggio e il Trail Valle Argentina a Molini di Triora subito dopo) le principali che ho portato a termine quest'anno sono state due trail e due ultramaratone in pista. Riguardo le prime mi riferisco alla Lavaredo Ultratrail di 45 km e 3000 metri di dislivello, corsa ad inizio luglio, ad Auronzo di Cadore davanti alle tre famose cime. Una gara molto dura con quattro asperità che ho chiuso in 8 ore e 47 minuti circondato da uno spettacolo di montagne che lasciava senza fiato. Le salite erano dure ma le discese spaccagambe lo erano ancora di più. Tempo di ricaricare le pile ed un mese dopo eccomi a Valtournanche al via del Cervino X Trail in una giornata che, nelle prime due ore di gara, ha offerto pioggia battente e nebbia con visibilità 10 metri. Quando le nuvole si sono aperte, però, davanti a noi si è presentata maestosa la cima del Cervino che ci ha accompagnato fino al rifugio Duca degli Abbruzzi, sopra Cervinia, e poi di nuovo in picchiata fino a Valtournanche. Una gara, sempre sulla distanza di 45 km e 3000 metri di dislivello, che sono riuscito a chiudere in 6 ore e 48 minuti limando, anche se i paragoni in montagna sono molto difficili, due ore rispetto alla Lavaredo. La condizione era ottima anche perchè ne venivo da tre settimane di ferie trascorse, insieme a mia moglie Simona e a mia figlia Marina, tutte ad allenarmi tra Chamonix, Champoluc e Valtournanche.
Con l'autunno eccomi alle ultramaratone in strada, anzi in pista. Due gli obiettivi : il primo è stato a fine settembre il Campionato Italiano Iuta della 12 ore a San Giovanni Lupatoto (Verona). Sulla scia degli allenamenti estivi sono riuscito a percorrere più di 88 km classificandomi 4° assoluto e 1° della categoria senior (under 35) con tanto di medaglia d'oro e maglia di campione italiano. Pochi giorni fa, il 26 novembre, eccomi sempre in pista per il Campionato Italiano Iuta di 6 ore a Palermo. Grazie ad un passo costante, e nonostante una crisi alla quarta ora sparita poi così come era arrivata, giungo al 3° posto finale nella classifica assoluta del campionato e di nuovo 1° di categoria MM35 (35 - 39 anni) perchè nel frattempo ho compiuto gli anni e sono entrato nei master. Così sono tornato a casa con due medaglie, una d'oro e una di bronzo, ed una nuova maglia di campione italiano di categoria. Insomma che soddisfazione !
Ora ci vuole un po' di riposo anche perchè il corpo, al termine della gara di Palermo, mi ha detto "Ehi amico, quest'anno ti sei divertito abbastanza, non è ora di riposarci un po' ?". Si, ha ragione, in modo da preparare la prossima stagione dove ho un grande obiettivo che, però, per ora non voglio svelare.
Tra le tante persone da ringraziare vorrei, in questo frangente, citare l'amico Giuseppe Gullotti, l'Happy Runner per eccellenza di Sanremo e del ponente ligure. E' stato infatti lui nel 2007 a farmi entrare nel sangue la passione della corsa e a spingermi a fare le gare.
P.S. Meno male che per un problema ha dovuto abbandonare le lunghe distanze, concentrandosi su altre specialità e discipline, altrimenti tutte queste medaglie me le sarei scordate !!! Grande Giuse !!!

Ciao ragazzi e Buone Feste a tutti !

Federico Marchi



03/12/2011


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