Moduli per visita medica
Pur provenendo da un relativamente piccolo infortunio a metà ottobre 2014 (frattura composta 10° costola di destra), a dicembre 2015 decido di iscrivermi all'Elbaman 2015 percorso lungo. Inizio gli allenamenti a gennaio e dopo oltre 7000 km tra mtb (splendida qui all'elba), bici da corsa, trail running e nuoto mi presento al via. Meteo splendido, come spesso accade, mare calmo, mi sento pronto. Dal nuoto esco 86esimo, bene. Passo alla bici, primo giro di 60 km bene, ma verso il 90° km cominciano i crampi ai quadricipiti. Mah, passeranno, rallento e continuo. I crampi non passano e finisco la bici in 7 ore e 10 circa, il gps segna 180 km e 2900 metri di dislivello! Non eccezionale ma comunque buono per me. Il problema diventa a questo punto correre con i crampi... più o meno impossibile... Vabbè, mi dico, oramai siamo qui, un anno di dieta e allenamento (ho perso quasi 15 kg per la gara...) almeno provo a fare il primo giro di sette km e poi vediamo... La tecnica è semplice: si corrono poche centinaia di metri finchè i crampi mi bloccano le gambe, poi cammino finchè mi passano e poi si ricomincia... Nel frattempo mangio tutto il possibile tra barrette (poche) gel (tanti) e acqua sali coca-cola the ecc, visto anche il sole presente nel pomeriggio. Beh, devo dire la verità, sono più incredulo io di voi del fatto che sono riuscito a finirlo! E tutto sommato anche con un onorevole 137° posto assoluto e 29esimo di categoria. Ma sopratutto questa volta ho avuto la GRANDE CONSAPEVOLEZZA E SODDISFAZIONE di poter dire sono un IRONMAN, non tanto per averlo finito (è il mio terzo) ma per averlo finito in queste condizioni bisogna avere veramente le capacità mentali di un vero ironman! Vi chiedete quali sono? Semplice, NON MOLLARE MAI, MAI, MAI! Salutoni a tutta la squadra dalla splendida Isola d'Elba dove io ho scelto di vivere!
Rossetto Michele, pettorale elbaman 87
Rossetto Michele, pettorale elbaman 87
01/10/2015
